Su un ameno colle della dorsale collinare che decorre da oriente ad occidente, a monte della confluenza del torrente Dendalo con il fiume Foro, sorge Miglianico. Il suo territorio si estende per 22,59 kmq., su un’area di media e bassa collina, ricca di vigneti.
Incerte risultano le origini di Miglianico; di sufficiente attendibilità storica l’ipotesi di uno stanziamento risalente al periodo romano (Not. Scav. 1895, 446), suffragato anche dal toponimo – prediale – che richiama il diminutivo del personale latino Aemilius morfologicamente costruito col suffisso anicus.
Ed è legittimo supporre che il borgo successivamente si sia venuto sviluppando intorno alla rocca, sorta in epoca altomedioevale, come testimoniano i resti di conci monumentali del castello (riferibili ai secoli X-XI), gravemente danneggiato nell’ultimo conflitto mondiale ed ora restaurato ed adattato ad abitazione.
Fonte: Comune Di Miglianico